Ciao, come stai? Spero tutto bene. 😊
Come vedi, oggi non è proprio domenica. Infatti, per questa settimana ho voluto anticipare di un giorno la parola della domenica, perché domani magari saremo tutti un po’ occupati… eh già, arriva la
PASQUA!
Naturalmente ti faccio tanti auguri per una serena Pasqua (e Pasquetta), come probabilmente hai già capito, è proprio questa la nostra parola domenicale!
Non ti parlerò delle origini e tradizioni della Pasqua perché puoi già trovare su Wikipedia e tantissimi altri siti tutto quello che ti può interessare.
Invece, andremo a scovare (= discover, track down) delle espressioni particolari, che molto probabilmente non impareresti in una classe, proprio con questa parola.
Dai, cominciamo!
1️⃣ NATALE CON I TUOI, PASQUA CON CHI VUOI
E’ un proverbio molto famoso in Italia! Vuol dire che, di solito, a Natale si sta in famiglia, mentre a Pasqua si è più liberi di festeggiare con chi si vuole: amici, partner, o anche in viaggio.
Insomma, a Natale si resta “a casa”, a Pasqua si può scegliere! 🎄🐣
Questa espressione nasce da antiche tradizioni: una volta, specialmente le giovani spose, dovevano passare il Natale con la famiglia del marito. Pasqua, invece, era più “libera”.
C’è anche un riferimento al Vangelo: Gesù nasce e sta con la famiglia a Natale, ma a Pasqua è in viaggio e condivide la cena con gli amici.
📌 Esempio:
- Anna vive a Milano, ma la sua famiglia è in Sicilia. A Natale prende sempre l’aereo per stare con i genitori e i nonni: “Natale con i tuoi!” dice sorridendo.
A Pasqua, invece, resta a Milano e organizza un pranzo con gli amici: “Pasqua con chi vuoi!”
2️⃣ ESSERE FELICE COME UNA PASQUA
Pasqua, in Italia, è una festa associata alla rinascita, alla gioia e alla serenità. Si mangia bene, si sta con le persone care e spesso si fanno gite all’aperto.
Per questo motivo, l’espressione "essere felice come una Pasqua", anch’essa molto usata, si usa per descrivere una felicità grande, evidente!
Questo modo di dire viene dalla festa cristiana della Pasqua, simbolo di gioia e rinascita dopo un periodo di digiuno. Il nome "Pasqua" deriva da un termine greco ed ebraico che significa “passaggio”.
📌 Esempi:
– Quando Marco ha saputo di aver passato l’esame, era felice come una Pasqua!
– Mi hanno regalato un cucciolo… sono felice come una Pasqua! 🐣🎉
3️⃣ PASQUA ALTA / BASSA
In italiano, si usa dire "Pasqua alta" o "Pasqua bassa" per indicare quando cade la Pasqua nel calendario.
🔹 Pasqua bassa: quando cade presto, a marzo o nei primi giorni di aprile.
🔹 Pasqua alta: quando cade tardi, tra metà e fine aprile.
La data della Pasqua cambia ogni anno, perché si calcola in base al calendario lunare: è la prima domenica dopo la prima luna piena di primavera.
📌 Esempio:
– Quest’anno abbiamo una Pasqua alta, cade nella seconda metà di aprile.
4️⃣ FARE LE PULIZIE DI PASQUA
L’espressione “pulizie di Pasqua” viene da una tradizione molto antica. In tante culture, la primavera è un momento di pulizia e rinnovamento, anche dentro casa.
Le pulizie di Pasqua o di primavera servono per pulire bene la casa dopo l’inverno: si lavano le tende, si riordinano gli armadi, si butta via ciò che non serve più. È un modo per sentirsi meglio e iniziare con energia la nuova stagione.
Anche in altri Paesi ci sono tradizioni simili: in Iran, in Cina, in Russia, si pulisce la casa prima di una grande festa, per iniziare bene e con fortuna.
📌 Esempio:
- Sabato scorso ho fatto le pulizie di Pasqua. Ho aperto tutte le finestre, ho lavato le tende, ho pulito bene la cucina e ho buttato via tante cose vecchie. Adesso la casa è più ordinata e mi sento più leggera.
5️⃣ DARE / AUGURARE LA MALA PASQUA
Questa è un’espressione antica e molto negativa, usata per maledire qualcuno o augurargli qualcosa di brutto. 😡
Dire “ti auguro la mala Pasqua” significava augurare che la persona non vivesse la Pasqua in pace o gioia — quindi un’offesa forte, legata a un momento che dovrebbe essere felice e sacro.
Oggi è usata più raramente e soprattutto in contesti letterari o storici, ma può ancora comparire in alcuni dialetti o testi.
📌 Esempi:
– Nel mezzo della lite, il vecchio contadino gli urlò: “Ti do la mala Pasqua!”
– Nei romanzi antichi, si trovano frasi come “gli augurò la mala Pasqua” per indicare una maledizione.
6️⃣ VENIRE COME LA PASQUA IN DOMENICA
Questa espressione, non molto usata, si usa per descrivere qualcosa che arriva puntualmente o al momento opportuno.
Infatti, la Pasqua cade sempre di domenica, quindi l'arrivo della Pasqua in domenica è considerato naturale e previsto, senza eccezioni.
📌 Esempi:
- La telefonata di Giovanni è venuta proprio come la Pasqua in domenica: avevo bisogno di parlare con qualcuno!
- Il tuo consiglio è arrivato come la Pasqua in domenica: stavo per fare un errore!
📖 PASQUA IN POESIA
Voglio farti conoscere una poesia di Gianni Rodari, uno degli autori più amati da maestre, genitori e bambini. Si chiama "Dall’uovo di Pasqua", perfetta per il giorno di Pasqua.
Ha uno stile semplice e divertente, con rime facili da ricordare, anche per i bambini piccoli.
Non parla solo della Pasqua, ma porta anche un messaggio importante contro la guerra, purtroppo oggi molto attuale.
E anche per questa domenica è tutto! Di nuovo, tanti auguri e arrivederci a presto!
Buone Feste
Alex
Buona Pasqua!))))))